
6.4. Inserimento dell'albero dell'ancora
L'albero dell'ancora è un albero molto corto, con perni ancora più corti. Deve avere delle dimensioni e una finitura superficiale perfette. Questo perché l'ancora svolge un compito centrale nello Swing-System NOMOS. Converte il movimento rotatorio della ruota dell'ancora in un movimento oscillatorio, che impartisce alla ruota del bilanciere un impulso ad ogni contatto. Si tratta invero solo di una piccola spinta. Ma che coinvolge il trasferimento di una forza combinata all'accelerazione, e che deve tenere conto dell'inerzia. Anche l'attrito gioca una parte importante. Quindi tutto deve essere inappuntabile! L'albero dell'ancora, inserito alla giusta altezza, assicura che questo componente sia precisamente posizionato tra la sua ruota e quella del bilanciere. I perni a forma rotonda riducono l'attrito nel cuscinetto e le tolleranze particolarmente stringenti mantengono l'ancora il più dritta possibile. Pertanto, l'albero dell'ancora, per quanto piccolo, gioca un ruolo fondamentale nella precisione complessiva di un orologio meccanico.

6.3. Controllo qualità: misurazione tattile
Un metodo di misurazione tattile registra il contatto di un corpo con la punta di uno strumento. In altre parole, finiscono per conoscersi molto da vicino. I metodi moderni di misurazione ottica sono molto veloci e precisi. Ma ciò non è sempre sufficiente quando si producono movimenti di orologi. A causa di un grande varietà di possibili influenze, come la luce, la struttura superficiale e i riflessi, la precisione della misurazione con metodi ottici in alcuni casi diminuisce. Ed è qui che i metodi tattili offrono un vantaggio. Dai diametri interni a quelli esterni, alle altezze, fino a sagome intere, con metodi manuali o interamente automatici: quasi tutto è possibile, se si sa come fare. Solo i tecnici qualificati come quelli di NOMOS Glashütte sanno come utilizzare correttamente i vari metodi di misurazione.

6.2. Regolazione della spira terminale della spirale del bilanciere
L'ultima parte ricurva della spirale del bilanciere viene chiamata spira terminale. In passato, era presente anche una spira terminale interna. La spira terminale serve a fissare la spirale al pitone, e quindi al ponte del bilanciere. Inoltre, viene spesso usata per regolare rapidamente il passo di un orologio, poiché la frequenza, ovvero l'oscillazione del bilanciere, può essere influenzata cambiando la lunghezza effettiva della spirale. Per garantire che ciò avvenga in modo affidabile e a intervalli regolari, la spira terminale deve avere un raggio perfetto rispetto al punto centrale. Ciò richiede un occhio attento, mano ferma e molta esperienza.

6.1. Sabbiatura
In NOMOS, quasi tutti i componenti su cui monta il movimento possono salire su questa giostra senza dover fare la fila: platine del movimento, platine a tre quarti, ponti del bilanciere e altri ponti. Mentre ci sono sopra, vengono sottoposti a una sabbiatura. Ma in modo molto delicato, poiché non si tratta di sabbia, bensì di una limatura di bronzo finissima. Vengono livellate le varie strutture superficiali che derivano dal processo di lavorazione. Non serve solo a renderli più belli, ma aiuta anche con i metodi di misurazione ottica, creando una superficie ancora più uniforme per la lucidatura, e levigando alcuni dei bordi. Ed è molto affascinante da osservare!