Made in Glashütte: alta orologeria realizzata da maestri artigiani

NOMOS Glashütte, come questi filmati rendono tangibile, rappresenta l'alta orologeria, realizzata da maestri artigiani. Una mano esperta è lo strumento finemente innervato che si trova all'altra estremità delle pinze, le cui punte lucide compaiono spesso nelle immagini. È l'unità di ricerca tattile che trova letteralmente i collegamenti esistenti. Verifica i processi non solo attraverso il metodo corretto, ma anche con sensibilità e tatto. Le macchine aiutano e accelerano questo lavoro minuzioso, fissandolo e rendendolo più stabile. Ma è la mano esperta che dirige l'orchestra di leve, dischi e punte, e che ferma i musicisti quando i risultati sono più precisi senza lavorazione a macchina. Perché non tutto ruota attorno a micrometri, potenza e ripetibilità. A volte, ciò che conta sono l'esperienza e la sensibilità. Ed è sempre la mano del maestro, non la macchina, che cerca nuove soluzioni. La mano può sbagliare, ma quando lo fa, impara. È la mano del maestro a indicarci la strada maestra verso il futuro.

3.12. Pre-assemblaggio del pignone scorrevole

La forma del pignone scorrevole del calibro automatico DUW 6101 lascia molto spazio all'immaginazione. A noi per un attimo è venuta in mente una carriola, come potete vedere nel filmato. E a voi? Il suo compito è, naturalmente, piuttosto diverso. Il pignone assicura che, in base alla posizione della corona, sia possibile caricare il movimento, regolare rapidamente la data nelle due direzioni, o impostare l'ora giusta. È un componente delicato per i nostri progettisti, oltre che per i team di produzione e assemblaggio. L'interazione deve essere perfetta. È la dimostrazione di un eccellente lavoro di squadra, dentro e fuori il movimento.

3.11. Tornitura della platina e fresatura dell'albero di carica

La platina determina la posizione di quasi tutti i singoli componenti. Una serie di alesature, fori fresati, superfici piane, tasche o biselli vengono creati durante una complessa lavorazione a macchina, su entrambi i lati. Quando tutto è pronto, la platina può essere tolta dal suo disco. Questo processo si chiama "tornitura", ovvero il taglio del diametro entro una tolleranza di pochi micrometri e la rimozione dell'ultima bava. Ora è il momento di un altro importante passaggio: la fresatura dell'albero di carica. Ciò richiede un'operazione di foratura molto lunga, per guidare in modo preciso l'albero. E poiché i fori più lunghi tendono a trovare una strada tutta loro, NOMOS li realizza in proprio. È così che il nostro team di produzione ne garantisce la qualità.

3.10. Montaggio della spirale del bilanciere

La spirale del bilanciere blu temperata NOMOS con il suo castone al centro viene posizionata sul ponte pre-assemblato del bilanciere e inserita delicatamente con uno strumento. Naturalmente non senza criterio, ma a un'altezza e a un'angolazione molto specifiche. La spirale e il ponte del bilanciere vengono scelti anticipatamente, sulla base di precise caratteristiche che li rendono perfetti l'uno per l'altra. In passato, i ponti venivano abbinati a spirali che erano evidentemente troppo lunghe. La spirale veniva gradualmente spuntata fino a quando la frequenza desiderata non veniva raggiunta. Il che è perfetto per un singolo orologio, ma piuttosto laborioso. Grazie alle moderne tecnologie di produzione, possiamo raggiungere tolleranze tanto piccole che, al termine del processo, ogni ponte trova la sua spirale del bilanciere.

3.9. Pre-assemblaggio della platina

Numerosi piccoli pezzi vengono inseriti tramite pressione nella platina, la base di ogni movimento. E ciò viene fatto con un'accuratezza di pochi micrometri. La posizione esatta dei rubini, ad esempio, assicura che le ruote siano sufficientemente distanziate tra loro. I nostri progettisti calcolano tutto con una precisione estrema, in modo che i calibri siano il più sottili possibile. Dopo tutto, è questo che permette ai nostri orologi di essere così eleganti. Per la fase di assemblaggio, i nostri tecnici esperti hanno ideato degli speciali dispositivi che garantiscono le dimensioni in pressione di ogni singolo componente. Così possono essere montati rapidamente, mantenendo la massima qualità.

3.8. Macchina di videomisurazione

La misurazione ottica attraverso una macchina ci permette di controllare posizioni e diametri fondamentali in modo estremamente rapido e affidabile. Grazie alla sua programmabilità e alla sua velocità, è possibile misurare automaticamente un numero molto alto di pezzi in fase di produzione, un passaggio cruciale per garantire un'elevata qualità. Ma la misurazione a distanza non è sempre la migliore soluzione. Spesso è ancora necessario procedere a una più tradizionale misura manuale, poiché alcuni tipi di fresatura o riflessi delle superfici possono influire sulle misure ottiche. Sono i nostri ingegneri a decidere quale metodo impiegare, sulla base della loro pluriennale esperienza.

3.7. Assemblaggio del rotore

Piatto ed elegante, il rotore è incastonato contro il movimento DUW6101. Eppure ha una massa e dimensioni sufficienti per svolgere la sua funzione, grazie ai nostri progettisti. Il rotore assicura la carica automatica dell'orologio, non appena quest’ultimo inizia a muoversi. Più è largo e pesante, più è facile fornire al movimento l'energia necessaria. Grazie a un design sofisticato, i nostri ingegneri sono riusciti ad aumentarne notevolmente l'efficienza. Efficienza energetica: un tema attuale in una forma tradizionale.

3.6. Assemblaggio del regolatore a collo di cigno

Una gioia per gli occhi! Una molla di regolazione, nella sua forma più bella, a collo di cigno, è l'esempio perfetto della raffinata tradizione di Glashütte. I bordi lucidati, la superficie esterna grezza e la finitura nera delle superfici richiedono molta abilità, esperienza e pazienza. Insieme alla racchetta, questo componente permette di regolare l'orologio in modo molto preciso. E se non bastasse, tutto avviene sul ponte del bilanciere inciso a mano. Realizzato con amore a Glashütte.

3.5. Regolazione statica del bilanciere

Tutto deve filare liscio! Probabilmente già sapete che, in un'auto, quando una ruota non è bilanciata il volante inizia a oscillare. Alla ruota vengono quindi applicati dei piccoli pesi per eliminare lo squilibrio. Qualcosa di simile avviene in un orologio, ma in scala molto, molto più piccola. In passato, gli squilibri venivano misurati con una bilancia specifica. Il punto di maggiore squilibrio puntava sempre verso il basso. Poi si doveva memorizzare quel punto e rimuovere materiale dal bilanciere con un foro o una svasatura. Questo avveniva fino a quando il bilanciere si arrestava in punti differenti una volta messa in funzione la bilancia. Serviva molta pazienza. Oggi usiamo ancora una tecnica molto utile. Qui, il bilanciere viene investito da una corrente d'aria uniforme. Un sensore e un laser individuano il punto e l'entità dello squilibrio, il dispositivo memorizza quel punto e fresa via la quantità di materiale necessaria. Certo, il dispositivo è molto più grande oggi che in passato: circa 3.000 volte più grande, in termini di volume. Ma è anche molto, molto più veloce.

3.4. Dentatura della ruota di correzione

Nel nostro orologio con orario internazionale, la ruota di correzione consente di regolare la lancetta delle ore in modo incrementale. Questo richiede denti di una forma molto particolare, poiché la ruota gira sempre insieme alla lancetta e dev'essere sempre pronta a passare ad un altro fuso orario: un'impresa non facile! Dopotutto, viaggiare nel tempo non è mai banale.

3.3. Rivettatura della routa dell'ancora

Facendo parte dello Swing-System NOMOS, la ruota dell'ancora è al cuore del movimento. L'ancora rilascia la ruota permettendole di fare brevi movimenti, continui e alternati: il famoso tic-tac di un orologio meccanico. L'energia della molla di carica è trasmessa al pignone tramite il movimento. La ruota viene liberata e bloccata 21.600 volte ogni ora. Il collegamento rivettato tra la ruota e il pignone deve durare per tutta una vita. Un lavoro premuroso, che richiede competenza, esperienza, abilità e cura per i dettagli.

3.2. Misurazione dello spessore

La ruota dell'ora si trova direttamente dietro al quadrante e ha l'invidiabile compito di sostenere la lancetta delle ore. Poiché i nostri movimenti sono particolarmente piatti, occorre verificare scrupolosamente l'altezza di ogni ruota. Solo così possiamo ottenere il connubio perfetto tra eleganza, sottigliezza, affidabilità e funzionalità. Ogni singola parte dà il suo contributo.

3.1. Costolatura a raggi di sole

Una finitura davvero speciale per i più nostri calibri più belli. Mentre sulla maggior parte dei movimenti le strisce sono disposte in parallelo, qui si irradiano tutte dallo stesso punto. Il risultato è un effetto simile a quello dei raggi del sole. E cosa c'è di più bello che avere un raggio di sole al vostro polso?