Fisher Bullet Space Pen

Nell'Artico come nel Sahara, durante un'immersione nella Grande barriera corallina o mentre scrivete una cartolina dalla luna, questa penna a sfera funziona ovunque. Su quasi tutte le superfici, in ogni fuso orario e in condizioni estreme: da -30 a 120 gradi centigradi, sott'acqua e persino in assenza di gravità. Il suo segreto? Una cartuccia d'inchiostro sigillata e sotto pressione, inventata dall'imprenditore americano Paul C. Fisher per la penna AG7 "Anti Gravity", usata dalla NASA durante la missione Apollo 7 nel 1968. In seguito è stata adottata anche sulla maneggevolissima Bullet Pen, un classico del design industriale in formato compatto. Iconica, utilizzabile in qualsiasi situazione, quasi indistruttibile e molto resistente: per chi vuole restare in contatto con tutto il mondo, è tanto utile quasi quanto un orologio ore del mondo di NOMOS Glashütte.

 

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